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RESPONSABILE DELLE ATTIVITÀ ASSISTENZIALI (RAA) (corso autorizzato dalla Regione Puglia con AD 01758 del 18/11/2024)

LA FIGURA DEL RAA:  

Da qualche anno sono nate a livello regionale in Italia i Responsabili delle Attività Assistenziali. Si tratta di Operatoti Socio Sanitari dotati di un certo tipo di curriculum formativo e professionale che si specializzano nella gestione di servizi e personale operanti in strutture socio-sanitarie. Il RAA a volte può sostituire l’Infermiere Coordinatore, ma solo in determinati ambienti con bassi indici di complessità assistenziale.  


DESCRIZIONE DELLA FIGURA 

Il Responsabile delle Attività Assistenziali opera all'interno della rete dei servizi socio assistenziali, sociosanitari (strutture per diversamente abili, per anziani, tossicodipendenti, minori e socio assistenziali, centri diurni, servizi di assistenza domiciliare ecc...) con mansioni di carattere organizzativo - gestionale e coordinamento dell'Equipe di Operatori Socio Sanitari e Socio Assistenziali e gli Assistenti di Base e le varie figure educative che rientrano nell'ambito delle attività di assistenza. Ha relazioni significative con il responsabile del servizio, con gli utenti, i familiari e con le altre figure professionali e sociali. Svolge la sua attività in collaborazione con gli altri operatori professionali, secondo il criterio del lavoro multidisciplinare. E' il referente della struttura/servizio nei confronti dei Servizi Pubblici e la comunità territoriale; cura la relazione con gli utenti/clienti, garantendo la gestione dei reclami e il rilevamento della soddisfazione; sovrintende alla gestione delle risorse strumentali e alla loro manutenzione; è responsabile della gestione delle risorse umane, nei suoi diversi aspetti (selezione, coordinamento, controllo e miglioramento); pianifica e organizza le diverse attività, in attuazione della politica della qualità della propria organizzazione e dei requisiti normativi; monitora e verifica l'efficacia operativa e l'efficienza organizzativa, il rispetto dei requisiti operativi ed il raggiungimento degli standard qualitativi; riferisce alla propria organizzazione i risultati operativi raggiunti e collabora all'attuazione delle misure di miglioramento; Garantisce la raccolta e la tenuta dei dati agevolandone la diffusione tra le diverse figure al fine di una gestione consapevole; Apporta modifiche nell'organizzazione, propone acquisti di nuovi strumenti/materiali, per agevolare il lavoro; Gestisce e garantisce la copertura dei turni assistenziali; Garantisce la qualità del servizio rispettando gli standard regionali, propone aggiornamenti per gli OSS e per l'equipe; Gestisce i rapporti con i familiari/volontari in modo organizzato; Gestisce e controlla le attività contabili/amministrative. Dirige e coordina il funzionamento di una struttura residenziale/semiresidenziale o di un servizio territoriale, in modo da garantire il buon andamento di tutte le attività e la completa attuazione dei piani personalizzati di assistenza; è il referente della struttura/servizio nei confronti dei Servizi Pubblici e la comunità territoriale; cura la relazione con gli utenti/clienti, garantendo la gestione dei reclami e il rilevamento della soddisfazione; sovrintende alla gestione delle risorse strumentali e alla loro manutenzione; è responsabile della gestione delle risorse umane, nei suoi diversi aspetti (selezione, coordinamento, controllo e miglioramento); pianifica e organizza le diverse attività, in attuazione della politica della qualità della propria organizzazione e dei requisiti normativi; monitora e verifica l'efficacia operativa e l'efficienza organizzativa, il rispetto dei requisiti operativi ed il raggiungimento degli standard qualitativi; riferisce alla propria organizzazione i risultati operativi raggiunti e collabora all'attuazione delle misure di miglioramento. 


TIPOLOGIA RAPPORTI DI LAVORO 

La figura può operare come dipendente, socio lavoratore o autonomo. A tale figura possono applicarsi tutte le tipologie di rapporto di lavoro previste dalla normativa vigente. 


OPPORTUNITÀ SUL MERCATO DEL LAVORO 

Il settore dei servizi sociali e socio-sanitari offre interessanti spazi occupazionali data la previsione di questa figura nella normativa autorizzativa e di accreditamento. 


TITOLO DI ACCESSO 

Per accedere alla professione è necessario possedere un titolo di studio di scuola secondaria superiore o Laurea, attinenti al settore; qualifica OSS con diploma di scuola secondaria superiore ed esperienza di almeno tre anni, ed è necessario partecipare a percorsi formativi altamente qualificati accompagnati da periodi di stage/tirocinio.  


INOLTRE, IL RESPONSABILE DELLE ATTIVITÀ ASSISTENZIALI DEVE ESSERE DOTATO DI: 

  • ottime competenze manageriali;
  • ottime capacità di essere leader e non capo;
  • ottime capacità di lavorare in equipe;
  • ottime capacità di gestire le risorse umane;
  • ottime capacità di analizzare le situazioni complesse presenti in struttura, tra i pazienti, tra i loro parenti e care-giver e tra gli operatori.

 

STRUTTURA DEL CORSO 

Totale monte ore 300, durata 4 mesi 

sono ammesse assenze per il 20% del monte ore complessivo, per un totale di 60 ore 

  • 140 Ore di aula (formazione teorica e pratica);
  •   70 Ore in Fad sincrona (formazione teorica a distanza);
  •   90 Ore di tirocinio formativo da svolgere presso servizi     residenziali o territoriali, in affiancamento alle figure che vi   operano in qualità di responsabili o coordinatori.


DOCENTI 

Le Attività didattiche finalizzate allo sviluppo delle competenze tecnico professionali saranno erogate da professionisti del settore in qualità di Docenti, ognuno secondo il proprio ambito disciplinare, in modo da coniugare alla teoria la pratica esercitata nell’attività lavorativa di tutti i giorni. 


AMBITI DISCIPLINARI TRATTATI 

Ambito Sociologico, Psicologico, Legislativo, Amministrativo, Salute e sicurezza sul lavoro.    


PROGRAMMA DEL CORSO 

  • Salute e sicurezza sul lavoro
  • Comunicazione e relazione
  • La configurazione dei servizi
  • L’organizzazione dei servizi
  • La cura del cliente/utente
  • Il coordinamento di servizi socio-sanitari


ESAMI 

L’ammissione all’esame finale è subordinata al raggiungimento, per ogni allievo, della percentuale minima del 90% di presenza alle attività formative, stage compreso. Esame finalizzato al rilascio del certificato di qualifica come “Responsabile di strutture Socio Assistenziali”, livello EQF 5. Esso andrà dunque ad accertare il possesso da parte del candidato di tutte le UC/AdA previste nel RRFP, attraverso 2 prove: prova A (simulazione); prova B: (colloquio individuale con funzione di integrazione e compensazione).                                               L'esame si considera superato con una valutazione complessiva non inferiore a 60/100. 


LUOGO DI SVOLGIMENTO 

La didattica si svolgerà presso i locali di JE.NE.SI Formazione via Corsica n. 60, Copertino (LE) (sede autorizzata dalla Regione Puglia per lo svolgimento del corso) 


Per informazioni e ulteriori dettagli lasciare un recapito per essere contattati o venite a trovarci presso la nostra sede di Copertino (LE) via Corsica n. 60